Semplici e illuminate bene. Il tema dell’edizione numero 12
Come ogni edizione di Autori in prestito, anche questa dodicesima rassegna sarà caratterizzata da un tema guida. Ovvero un titolo che rappresenta il punto di partenza per autori e pubblico per avvicinarsi ai percorsi che vorranno di volta in volta proporre in base alle opere consigliate. Paolo Nori racconta così il tema 2022. “«Io – scrive Nori – la cosa che mi piace di più, da quando son piccolo, è leggere dei libri. E nei libri che leggo, una cosa strana, mi colpiscono anche delle frasi semplicissime, per esempio nello Straniero di Camus, quando lui arriva nell’ospizio dove è appena morta sua madre, gli offrono un caffelatte e lui lo beve e poi scrive «Le cafè au lait était bon», Il caffelatte era buono.
Oppure nella Nausea, di Sartre, il protagonista che dice «Il ne faut pas avoir peur», Non bisogna avere paura. Ero giovane, quando li ho letti per la prima volta, e avevo così bisogno, di quei libri lì, avevo così sete, di cose semplici e illuminate bene, e ne ho trovate, un po’»”.
Ai partecipanti a Autori in prestito, anche quest’anno chiediamo di raccontare i libri, le opere d’arte, le musiche, i film che li hanno stupefatti e gli autori che hanno detto loro questa cosa: che non erano gli unici, a essere da soli”.